Il Broccolo nero dell’Etna è una cultivar locale siciliana tipica di due comuni etnei, Adrano e Biancavilla. Questa Brassicacea è caratterizzata da assenza di dominanza apicale, da foglie molto fibrose e larghe e da piccole infiorescenze a grana fine. Le foglie e le piccole infiorescenze, così come i fusti, sono ricchi in antociani che conferiscono ad alcune parti della pianta un caratteristico colore viola molto scuro. Queste colorazioni viola associate al verde intenso e scuro di base fanno sì che questo broccolo venga definito nero.
Come e dove si coltiva in Sicilia?
Il Broccolo nero per la sua crescita predilige terreni di medio impasto, con contenuto medio di argilla, ben drenante e ben fertile. I germogli vegetativi, le foglie tenere e infiorescenze ancora non fiorite, generalmente vengono raccolti da gennaio a marzo. Il Broccolo nero è presente in quantità limitate negli orti familiari e suburbani dei territori di Biancavilla e Adrano, e si è conservato grazie a quegli agricoltori che, come un gioiello di famiglia, lo hanno tramandato da generazione in generazione, consegnandoci oggi una vera e propria eccellenza locale.
Quali sono le proprietà salutari del Broccolo nero?
Il Broccolo nero dell’Etna è una Brassica per cui contiene tutte le note proprietà benefiche delle Brassicaceae; qualità che vengono esaltate dalle condizioni pedoclimatiche in cui cresce. Infatti, oltre al suo sapore delizioso, ha proprietà nutrizionali eccezionali ed è ricco di antocianine e di altri elementi benefici per la salute come i composti antiossidanti quali glucosinolati, polifenoli e vitamine. I glucosinolati sono importanti per la salute perché coinvolti nella prevenzione di malattie croniche degenerative e quelli maggiormente presenti sono la glucorafanina e la glucobrassicina. Grazie alla presenza dei suoi composti antiossidanti può essere considerato un superfood e utilizzato come un supplemento della dieta.
Come viene cucinato?
Recentemente, è stata realizzata una scacciata da record ad Adrano, lunga oltre circa 17 metri, con una larghezza di 60 centimetri. Questa specialità è stata condita proprio con il tipico broccolo nero, insieme alla Tuma (formaggio locale) e alla salsiccia, tutti prodotti che caratterizzano il territorio siciliano. Nelle tavole del territorio etneo viene consumato nella tipica ricetta del “broccolo affogato”.
La Innù lo propone come gustoso pesto per il condimento di deliziosi primi piatti o risotti.